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Torna Pittarosso Pink Parade: il 22 ottobre Milano si colora di rosa per la ricerca e la prevenzione a fianco della Fondazione Umberto Veronesi. Vieni con noi a sostenere la ricerca, domenica 22 ottobre insieme a Pittarosso e alla Fondazione Umberto Veronesi sarà possibile offrire il proprio aiuto concreto. pink parade pittarosso 2017 milano

Per il quarto anno l’azienda leader nel settore delle calzature decide di schierarsi dalla parte delle donne, sostenendo il progetto Pink is GOOD per la ricerca scientifica contro il tumore al seno. Una giornata tutti insieme per colorare di rosa le vie del centro di Milano, per sensibilizzare l’attenzione pubblica e raccogliere fondi per la ricerca, a testimonianza di come lo sport è oggi, più che mai, uno degli aspetti fondamentali della prevenzione

Come partecipare?

  • Una camminata di 5 km per il centro di Milano
  • Una corsa cronometrata di 10 km per i runner pink parade pittarosso 2017

Si parte da Piazza Castello alle ore 10:30 e si attendono 12.000 partecipanti alla camminata e oltre 3.000 per la corsa! Madrina d’eccezione Cristina De Pin con l’intrattenimento e la musica di R101, radio ufficiale dell’evento.

È possibile iscriversi in tutti i punti vendita PittaRosso o sul sito www.pittarossopinkparade.it. Sarà inoltre possibile iscriversi anche sabato 21 ottobre (dalle 11.00 alle 18.00), oppure domenica 22 ottobre (dalle 7.30 alle 10.00) presso il Village in Piazza del Cannone. Per la corsa 10 km è prevista solo l’iscrizione on-line.

Potrete ritirare il pettorale e la t shirt Reebok in omaggio presso il Village in Piazza del Cannone, al termine tutte le persone iscritte potranno ritirare lo zaino gara Carrera Accessori ricco di omaggi e buoni sconti.

12 euro per partecipare alla camminata e 16 per la corsa, ricordate che tutto il ricavato sarà devoluto alla Fondazione Umberto Veronesi che da anni con il progetto Pink is Good sostiene borse di ricerca e progetti di altissimo profilo scientifico.

In modo particolare i fondi raccolti questo anno permetteranno di finanziare un progetto multicentrico pluriennale che mira a ridurre ulteriormente la mortalità da tumore al seno, migliorando l’integrazione tra le tecniche diagnostiche oggi disponibile per favorirne un uso personalizzato e valutando le correlazioni tra stili di vita e insorgenza di malattia su un ampio numero di donne.