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Borghi e Maroso

Viaggio oltre il cielo.
Questa notte ho fatto un viaggio oltre il cielo. Uno strano mezzo è
venuto a prelevarmi e via come un razzo oltre le nuvole. Sorpresa mi sono
ritrovato davanti ad una tavolata, capo tavola Peo Maroso ed altri tifosi
biancorossi che festeggiavano a vin santo con il dolce degli angeli la conquista della serie D della Varesina. Molto emozionato, mi hanno fatto accomodare, e parlavano di uno strano calcio, credo ancora in bianco e nero, dove il palo era quadrato e la maglia di lana, e gli sponsor erano i presidenti tipo il cumenda, ( anzi era presente sulla tavola ) e ha fatto questa affermazione “Ai miei tempi comandavi mi , i giocatori li vedevo subito quelli buoni dagli scarsi…… che bei campionati, altro che quelli
attuali…..” Poi riprendendo fiato ho chiesto sia al Commendatore Borghi e a Maroso della nuova situazione del Varese e questa è la risposta ” Da qui le cose le vediamo in modo diverso. E’ arrivato un nuovo presidente, ha
voglia di fare business del calcio italiano, vediamo cosa sa fare. Certamente ad assicurare il tutto ci sarà Papini. Ogni giorno diciamo per Lui una novena in quanto si è preso un bel impegno per un uomo puro umano ed onesto ed umile come il Papo. Importante voi da laggiù dovete stare vicini al Varese, i giocatori vanno e vengono, ma la storia della maglia biancorossa rimane sempre. Noi continuano Peo e Giovanni, abbiamo comperato per il prossimo campionato un posto sopra Il Sacro Monte, ( anche in Paradiso ci vogliono i soldi, però le opere vanno in beneficenza?????? non come sulla terra che se li magnano sempre i soliti) vorremmo rivedere ancora Neto, Zecchin, Corti, bandiere del Varese i giocatori sono determinanti, ma è la società che deve fare il resto e quest’anno è stato un disastro ora ti salutiamo, arriva il pane degli angeli e lo vogliamo mangiare in pace, guardando il Sacro Monte. In un attimo mi sono ritrovato sulla terra……….facendo alcuni riflessioni anzi mi sono dimenticato di chiedere chi potrebbe essere il nuovo allenatore….
Claudio Ferretti