CONDIVIDI

Questo slideshow richiede JavaScript.

Partiamo da Marco Caccianiga. Ho letto quanto scritto da lui, “colpevolizzandosi di quanto ha fatto” e quanto i bambini genitori inviano quotidianamente messaggi di affetto e riconoscenza chiedendo magari di rientrare. Conoscendo benissimo il Caccia uomo di un pezzo, non lo farà mai, non per polemica, contro la nuova dirigenza, ma per una serie di fatti che chi è stato vicino al Varese quest’ anno ha potuto verificare. Il Caccia ha lasciato un pezzo di cuore allo stadio, ricorda i suoi ragazzi, amareggiato è dir poco. Ma non è ne suo stile al passo indietro. Molti cronisti sanno benissimo le cose come sono andate,  che il dovere di cronaca tante volte si deve fermare per evitare sterili ed inutili battibecchi e spiacevoli situazioni specie in particolari momenti ( bravo il vs giornale a non alimentare ma cercare di tenere toni bassi) Tutti noi amiamo la maglia biancorossa. La maglia è la maglia, gli uomini con i loro pregi e difetti e bugie sono uomini. Passiamo a Papini.  Situazione paradossale.  Sino al giorno prima era l’ uomo in primis in trattative e trovare uomini per cordate varie, poi lasciato ……….. ed addirittura si legge per il lodo Petrucci. ……. Totò avrebbe detto ma mi faccia il piacere………. sino alla sera alle 21 prima della presentazione (dove io ho rimarcato la sua assenza) il Lodo  Petrucci non esisteva……. comparso in questi giorni…… invito comunque a leggerlo. Anche perché Papini è stato nominato vice presidente proprio per tenere unito l’ ambiente, ma non aveva nessun potere decisionale ne di firma ne quant’ altro.  Pensate  che se Il Papo avrebbe abbandonato la nave nel girone di ritorno…… ditemi voi cosa sarebbe successo…….????????… Invece il capitano ha abbandonato, il nostromo è rimasto sino alla fine….. Parlando sia con Papini che con il Caccia entrambi vogliono tenere un profilo basso distante da ogni tipo di polemiche. Ma vogliono anche che non vengono raccontate menzogne. Tipo  Stipendi faraonici per entrambi (erano sei mesi che non prendevano lo stipendio) con aggravio che a Papini non sono stati versati contributi.

Papini non ha portato lui il libanese, ne gli altri soci di quella cordata, ha solamente dovuto collaborare da mediatore (lavoro a lui congeniale) perchè era  un dipendente della società e per amore di Varese si fa tutto.

Vorrei inoltre aggiungere tanto per essere chiari che tuttora il nuovo Varese usa strutture del Varese 1910, esempio lettino per massaggi  e lavatrice. Ma questo lasciamo perdere,…….Però non merita Papini l’assenza di chiamate di persone che sino al giorno prima erano state vicine …………Ma il mondo va così.

Ma questo non conta nulla. Ognuno di loro prenderà se avranno fortuna una nuova strada in quanto sono professionisti e devono lavorare. Porteranno sempre il Varese nel cuore. Per il resto non ci sono rancori neppure da parte mia. Varese e torniamo presto in serie B. Però credo che persone come Caccianiga e Papini meritano rispetto, ma sopratutto sia il Comune che la nuova società lasci a loro un ricordo…….. Alzi la mano a Varese che è appassionato di calcio chi non ha  avuto la massima disponibilità di entrambi …..allora meritano un segno di riconoscenza.

Claudio Ferretti